LCT VI 1/35
Il modello.
Strutturalmente il nostro LCT non presenta particolari criticità; come al solito il problema è la disponibilità della documentazione necessaria per i dettagli. La rete e il gran numero di esemplari prodotti ci danno però una mano..
La disposizione dei motori e dei componenti RC non è particolarmente innovativa o critica; non altrettanto si può dire dell'impiego di Arduino Nano.
Il mio LCT VI è il primo modello che lo imbarca e che mediante il quale è "multicomandabile" da un solo trasmettitore con altri modelli. In pratica il canale 5 del trasmettitore attiva sequenzialmente il singolo modello mettendo in riposo (e nelle condizioni di minimo consumo) i restanti.
Il led rosso rende visibile lo stato del modello: acceso modello in riposo; spento modello attivo. I relè servono a questo scopo: alimentano o isolano il servo del timone e il controllo dei motori (ESC).
il comando del portellone è gestito da Arduino stesso: rotazione di 160° con velocità indipendente da quella dello stick del tx.
Il servo del timone all'estremità della sua corsa blocca il motore centrale e quello esterno; pochi gradi dopo il motore esterno ruota "indietro". Come risultato finale il modello ruota praticamente su se stesso e questa caratteristica è fondamentale nelle operazioni di avvicinamento alla spiaggia e allo sbarco.