LCM(8) 1/35 (modello in costruzione)

Cenni storici.


L'LCM(8) è un mezzo da sbarco utilizzato dalla Marina e dall'esercito degli Stati Uniti durante la guerra del Vietnam e le operazioni successive. La sigla sta per "Landing Craft Mechanized, Mark 8". Il mezzo pesa 61.200 kg e ha un equipaggio di quattro marinai o di sei soldati, dipendentemente dall'appartenenza alla Marina o all'Esercito. Gli LCM-8 sono costruiti in acciaio saldato e alimentati da quattro motori diesel 6V71 o due 12V71, due eliche e timoni. La nave può trasportare 60 tonnellate di carico. È stato progettato da Marinett Marine Corp Dimensions. Ha un'autonomia di 190 miglia a 9 nodi a pieno carico.

Il modello.

Con lo LCM(8) completo la mia collezione dei più celebri mezzi da sbarco ante anni '70 riproducibili in scala 1/35. Ho infatti deciso di limitare il mio interesse modellistico per il genere "militare" a tutto cioò che è precedente al 30 aprile 1975, cioè al giorno della fine della guerra del Vietnam. Potranno esserci altri modelli naturalmente, ma non saranno in scala 1/35.

Per la riproduzione ho scelto tecniche classiche e collaudate, sempre mirate all' utilizzo di materiali poveri, proprio come nella realtà, dove questo naviglio è considerato "spendibile" e "sacrificabile". I disegni si trovano in rete e sempre in rete è facile trovare tantissime fotografie dei mezzi reali. L'unica attenzione è quella di "scomporre" il mezzo nei sui componenti principali e facilmente lavorabili singolarmente.

Scafo: ho utilizzato ovunque compensato di pioppo da 3 mm; solo la chiglia è fatta con del compensato da 2 mm per problemi di curvatura. Ho quindi laminato l'esterno con tessuto ed epossidica. Per la finitura di preparazione alla verniciatura ho utilizzato in sostituzione del fondo (primer) in bomboletta lo stucco sempre in bomboletta. Mi sono trovato molto bene: si possono dare alti spessori e i tempi di asciugatura sono molto corti. Motorizzazione: cosa di meglio di due motorini di recupero dei lettori CD per PC? Sono della serie RF-500: la loro geometria costruttiva, grande diametro e limitata lunghezza, permette una coppia più che accettabile per le eliche da 25 mm senza però un eccessivo numero di giri. Gli assali sono in ottone (2 mm di diametro) e alloggiano su due boccole: quella verso due in bronzo e quella di poppa in ottone. L' astuccio esterno è un tubo in ottone da 4 mm di diametro esterno. Sovrastrutture: saranno tutte in plasticard da 1 o da 2 millimetri. Con il plasticard è infatti possibile ottenere superfici molto lisce e nitide. Mezzi imbarcati? Molto "easy" la risposta: saranno un M113 e un M42 "Duster" (leggete qui i dettagli del suo impiego nella giungla), entrambi Tamiya. Sono loro le icone cingolate della tragedia vietnamita.. 

 

Fotocopie in scala 1/35

Da incollare sul compensato da 3 mm con la colla da cancelleria

I pezzi tagliati
L' incollaggio

Ho usato la colla vinilica classe "D4"

Lo scafo "imbastito"
Lo scafo visto da "sotto"
Laminazione della chiglia

Tessuto da 120 gr/mq + epossidica

Scafo laminato e con stucco spray
Assali e astucci timoni
Vista da sotto di poppa