Elettronica e controllo

Il plastico è nato "digitale" perchè fin dall' inizio ho reputato che la semplificazione del cablaggio e la gestione tramite PC avrebbero permesso un notevole risparmio di tempo nella costruzione, una manutenzione più facile e, rinunciando alla logica cablata, una più flessibile gestione del traffico.

Scelsi quindi come centrale una Intellibox, quella ormai antica, marcata ancora "Modeltreno". K83 e S88 sempre Modeltreno hanno costituito inizialmente i moduli per gestire i motori Peco e rilevare la presenza dei treni. Il Software di gestione era un mio bel programma in Visual Basic; mi sono davvero divertito molto a farlo ed era anche ben fatto. Purtroppo i sensori un pò li leggeva un po' no..

Successivamente a questa prima configurazione sono passato; per motivi differenti, a moduli Uhlenbrock sia per gli scambi sia per la retroazione. 

Infatti i motori Peco non mi hanno mai soddisfatto molto. Sarà per il rumore o lo scatto, sarà perchè hanno bisogno di molta corrente, ma alla fine sono passato ai motori Conrad. Questi mal si sposano con i K83 e alla fine ho preferito i moduli Uhlenbrock 67600 che ulilizzare dei bistabili tra i motori e il K83. Complessivamente il costo è comunque paragonabile e in più lavorare con i relè monostabili in "autotenuta", come avevo fatto con i K83, crea enormi problemi in caso di interruzione della corrente.

Ben più grave era però l' inaffidabilità degli S88: i moduli Uhlenbrock Loconet 63320 sono molto più affidabili e semplici nel cabalggio. Se li avessi usati prima avrei salvato la vita a decine di passeggeri Preiser e avrei salvaguardato migliaia di grammi di merce trasportata..

Il software infine: Rocrail! Bello, gratis, efficace. Fa tutto e più di tutto. 

Se per la "linea" ho scelto Uhlenbrock, per il materiale rotabile solo ESU!

Ho voluto infatti rendere "omogeneo" il parco dei decoder per uniformare le CV e perchè, almeno inizialmente, molte aziende montano ESU come decoder nativo sulle locomotive.

Quindi Lokpilot V.1,2,3,4 e 5, Basic, Standard e Micro.. NEM, MTC21, Plux16 e 22.. Insomma di tutto! Sono contento e  non ho grandi critiche da fare: però in un caso o due dei decodere Lenz provati per caso mi hanno stupito favorevolmente.

Inevitabilmente ho acquistato anche il LokProgrammer 53451 e il Decoder Test V1. Entrambi  sono utilissimi nel programmare i decoder o per controllarli. Inoltre ogni  locomotiva ha il suo back-up su PC.

Progressivamente i decoder più limitati sarnno dedicati alle carozze illuminate o alle lanterne di coda.

Sound? Solo motore al minimo volume e fischio squillante..